Pandoro fatto in casa: la ricetta facile dal risultato garantito
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  • Immagine del redattoreGiulia Mancinelli

Pandoro fatto in casa: la ricetta facile dal risultato garantito

Il Pandoro è tra i dolci natalizi immancabili sulle tavole di tutta Italia. E' buono, profumato e soffice e si sposa bene con glasse, farciture e creme...insomma, una vera prelibatezza. E se il Pandoro fosse anche sano e facile da fare in casa? Perchè non provare... Ecco la mia ricetta passo passo per una #pandoro alto, morbido e naturale....

Pandoro fatto in casa
Pandoro fatto in casa

Per il Pandoro fatto in casa ccorrono due elementi indispensabili: lo stampo (si trova facilmente nei negozi di casalinghi ma anche online) e circa 12 ore di tempo, dall'inizio alla cottura ultimata ma tranquilli perchè durante la pausa lievitazione farà tutto da solo! Mettiamoci all'opera e cominciamo dagli ingredienti...


Ingredienti:

(per uno stampo da 750 grammi)

  • 4 uova

  • 150 gr di zucchero

  • 15 gr di lievito di birra fresco

  • 60 gr di latte

  • 60 gr di burro

  • 230 gr di farina 00

  • 230 gr di farina manitoba

  • essenza o baccello di vaniglia

  • un bicchierino di Brandy o Cognac

  • zucchero a vero per decorare


Procedimento:

Prepariamo il lievitino sciogliendo il lievito di birra nel latte appena tiepido aromatizzato con la vaniglia. Quindi aggiungiamo un cucchiaio di zucchero (preso dal totale) e due bei cucchiai di farina (prendiamoli dal totale delle farine miscelate insieme) e dopo aver mescolato bene con una frusta, copriamo con della pellicola e lasciamo riposare per 15 minuti.


Riprendiamo il lievitino e rimascoliamolo con a frusta in modo da eliminare le bollicine che si sono formate. Ora aggiungiamo le uova, metà burro ammorbidito a pezzetti, il Brandy o Cognac, lo zucchero e da ultimo le farine. Se avete la planetaria aggiungete gli ingredienti man mano che il composto si forma (se invece impastata e mano munitevi di tanta pazienza e forza) e impastiamo fino a formare un composto bello elastico ma che si appallattola. A questo punto adagiamo l'impasto in una terrina, infarinando leggermente il fondo, copriamo con una pellicola, e lasciamo lievitare per almeno due o tre ore.


Quando il composto sarà raddoppiato di volume, rovesciamolo sulla spianatoia e infarinandoci le mani e il piano di lavoro quel tanto che basta per non far attaccare l'impasto del pandoro. Stendiamo con le dita l'impasto a formare un rettangolo e cospargiamolo con la restante metà del burro. Quindi richiudiamo formando un rombo facendo attenzione a chiudere bene con le dite le pieghe per evitare la fuoriuscita del burro. Ora iniziamo la sfogliatura (ossia ripieghiamo più volte su stesso l'impasto). Si tratta di una operazione fondamentale per aiutare la lievitazione. Io ho fatto tre pieghe ma potete farne anche quattro o cinque. Per una sfogliatura: stendere l'impasto a forma di rettangolo, ripiegarlo su se stesso come un saccottino chiudendo a metà il lato destro e poi sopra quello sinistro. Ripetiamo l'operazione le volte che vogliamo (sembra difficile ma è facilissimo se osservate le foto o il video).

Terminata l'ultima sfogliatura formiamo una palla e adagiamola nello stampo da pandolo ben imburrato facendo aderire l'impasto anche agli angoli. Copriamo con una pellicola e lasciamo lievitare finchè l'impasto non sarà arrivato al bordo dello stampo. Questa è l'operazione più lunga, che potrebbe richiedere anche sei o sette ore. Qualcuno lascia lievitare il pandoro tutta la notte, altri (come me) dà un aiutino facendo lievitare il pandoro in forno leggermente tiepido. In questo modo in tre ore massimo la lievitazione dovrebbe concludersi. Quando il pandoro sarà lievitato, togliamo la pellicola e accendiamo cuociamo in forno statico a 160° per circa 40 minuti. Il pandoro sarà cotto quando sarà bello scuro in superficie.

Togliamolo dal forno e capovolgiamo il pandoro assicurandoci che non sia però ancora fumante. Quando sarà completamente freddo possiamo spolverarlo di zucchero a velo. Quando taglierete la prima fetta sarà un'emozione unica! Il pandoro si conserva morbido per due o tre giorni in sacchetto per gli alimenti..



Come vedrete è davvero facile.. Naturalmente buon appettito e come sempre... fatemi sapere! Per restare sempre aggiornati sulle nuove ricette seguimi su Instagram (@ricettediviaggioedintorni), sulla Pagina Facebook e anche sul mio canale Telegram @ricettediviaggioedintorni dove puoi conservare tutte le ricette in formato digitale!

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